Ritorniamo su Wesley Moraes, Wes per gli amici anche se non è detto diventerà nostro amico. La trattativa è andata per le lunghe ed ancora non si vede la luce in fondo al tunnel.

Tutti aspettano una telefonata dalla capitale, il Bruges oramai però si è notevolmente spazientito: s’ha da fa? Beh, magari in Belgio non usano dire proprio così, ma il senso è abbastanza chiaro.

Pochi giorni fa, anche il procuratore di Wesley aveva sollecitato Igli Tare a fare la telefonata tanto attesa, ma dopo gli ultimi due colpi di mercato della pista Wesley non se ne parla più. E pensare che qualcuno aveva ipotizzato il suo arrivo ad Auronzo insieme al ds biancoceleste!

La piazza capitolina è assai gradita al giovane attaccante, ma il Bruges è tornato in pressing , o dentro o fuori e mette la Lazio dinnanzi ad un ultimatum.

La pazienza è merce rara da trovare ed il club belga, dopo averne portata tanta, inizia a perdere le staffe.

Il telefono non squilla ed il calciatore ha le sue spasimanti… Insomma sono tutti in attesa.

10 agosto, non solo la notte di San Lorenzo, ma sul calendario è segnato come il termine ultimo per la Lazio.

Se i capitolini non si faranno avanti entro questa data, il patron belga avvierà le pratiche per il rinnovo di Wesley e chiuderà definitivamente ogni contatto con la capitale.

È successo un Caicedo, eh sì perché proprio la cessione del calciatore blocca il mercato. Arrivano offerte per Felipao? Si vocifera qualcosa, ma non accontentano Lotito che non vorrebbe “prestare” il calciatore, ma è in cerca di una sistemazione a titolo definitivo.

 

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